Tre passaggi sul podio nell’arco di una settimana, e per ben due volte da vincitore. Lo straordinario inizio stagione di Andrea Grendene ha trovato nuove conferme alla 49^ Coppa San Bernardino, disputata nell’omonima località in provincia di Ravenna.
Il velocista vicentino s’è preso una pronta rivincita su Michele Merlo della Mantovani che il giorno prima l’aveva beffato per pochi centimetri sul traguardo della Coppa San Geo. Nella volata generale Grendene si è imposto sullo stesso Merlo e sul proprio compagno di squadra Filippo Baggio.
La corsa si è dipanata sulla fuga di quattro audaci: Esin, Pavarin, Loda e Magnani. Pavarin, della Filmop Ramonda Bottoli, è stato l’ultimo a gettare la spugna: il gruppo si è avventato su di lui al suono della campanella. Mirko Rossato allora ha schierato i suoi a fare il treno per Grendene, che allo sprint non ha fallito.
In premio anche Graziato (sesto) e Alberio (ottavo).
Il vincitore ha voluto dedicare il suo successo al giovane compagno di squadra Giacomo Nizzolo, che sabato pomeriggio ha riportato seri traumi al volto cadendo in volata a San Michele di Piave.
Mentre Grendene stappava lo spumante nel Ravennate, a Paderno di Ponzano Veneto Matteo Pelucchi della Filmop Ramonda Bottoli raccoglieva un incoraggiante piazzamento, classificandosi al quarto posto.