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La Marchiol vince per la terza volta l’ambita classicissima per velocisti di Treviso
Popolarissima: Jacopo Guarnieri irresistibile cala il tris


Si, la Marchiol Emisfero Liquigas Site continua a sognare. La Popolarissima è tornata nella bacheca dopo tre stagioni. La 93. edizione della classicissima per velocisti è arrivata con la sciabolata di Jacopo Guarnieri. E’ il terzo trionfo Marchiol dopo i successi regalati dall’ucraino Ruslan Pidgornyy in viale della Repubblica in maglia Site e nel 2005 con il colpo di mano portato nel finale da di Luca D’Osvaldi.
“No, nessun paragone se potete – si schernisce il piacentino che inzuppato da pioggia e prosecco ha brindato al tris stagionale – E’ ancora troppo presto. Io sono Guarnieri e basta. Vedremo in futuro se sarò in grado di ripetere quello che hanno vinto quei due grandi campioni”.
“Le caratteristiche sono molto simili a quelle di Cipollini – garantisce il ds della Marchiol Biagio Conte, ex professionista e luogotenente di Re Loene, secondo alla Popolarissima del 1993 –. Jacopo è un ragazzo che soffre meno degli altri velocisti in volata. E se messo in un condizione di poter esprimere la sua potenza, allora veramente non ce n’è davvero per nessuno”.
Lo scorso anno terzo. Adesso il meritato trionfo, nel segno dell’incredibile rientro effettuato dopo la foratura che ti aveva appiedato in prossimità dell’attacco alla Presa XV.
“Si – riprende Guarnieri - e nonostante la pioggia non mi piaccia granché. Poi non so perché, ma alla fine quando piove faccio sempre bene. Il finale era molto rischioso e come molti ho dovuto fare il funambolo per restare in piedi e tenere le posizioni. Mi sono trovato solo con il brasiliano Manarelli davanti. Avevo speso davvero tantissimo per restare lì e non sapevo quante energie avessi ancora. Comunque dall’ultima curva sono uscito in terza posizione e poi uno uomo della Parolin mi ha praticamente lanciato la volata. Una volta uscito non ho commesso l’errore dell’anno scorso, ho buttato giù l’undici ed ho vinto”.
Anche stavolta Jacopo Guarnieri si è spinto oltre il pronostico stracciando gli avversari. Per lo più senza avere bisogno della...carrozza. Alle volte il “treno” rende tutto più semplice, specialmente quando l’asfalto è viscido come una saponetta e l’accelerazione viene prodotta azionando un rapportone come il 53x11. Alla Popolarissima n. 93, traguardo che vale una stagione ed un biglietto da visita aureo per la carriera tra i professionisti, Jacopo Guarnieri era l’uomo da battere e sull’infinito viale D’Alviano non ha avuto rivali. Testa presa di forza a 200 metri dall’arrivo dopo l’assist regalato della Filmop, centro strada per la progressione impressionante che ha messo nuovamente tutti alle spalle, esattamente come nella kermesse d’apertura di San Michele di Piave e al Tre Province di Limito. Esattamente come sapeva fare Cipollini e come oggi sa ancora fare Petacchi. E pensare che un km prima della Presa XV, Guarnieri aveva pure forato ed era stato costretto ad un recupero, a questo punto straordinario per uno che le salite le digerisce pochino. Anche gli avversari, Andrea Piechele e Modolo balzati sul podio, ed il ct Rosario Fina presente a Treviso hanno applaudito il Principe neppure 21enne che vive a Castelvetro Piacentino, dal prossimo agosto stagista Liquigas. Dal 2009 al fianco di Pozzato e Bennati, Lo scorso anno ne infilò dieci di successi. A questo ritmo si prospetta una stagione da record. Con la fucilata che ha regalato la terza Popolarissima alla Marchiol Guarnieri ha fatto metà della posta (mille euro a testa) della Combinata Calcestruzzi Mosole con Pavarin che il giorno prima aveva alzato le braccia a Caneva, dove Gianni Da Ros, comunque quinto, al momenti di decollare con lo sprint è andato ad arare un po’ di ciglio della strada per colpa altrui.

Ascolta JACOPO GUARNIERI al seguente link
http://www.ciclonews.it/file_audio/2008/strada/eu23/popo/WS330173Guarnieri.WMA
Ascolta il ds BIAGIO CONTE al seguente link
http://www.ciclonews.it/file_audio/2008/strada/eu23/popo/WS330175Conte.wma

ORDINE D'ARRIVO ufficiale
1° Jacopo GUARNIERI (Marchiol Emisfero Liquigas Site)
km 153,600 in 3 ore 33'05" media 43,251 km/h
2° Andrea Piechele (Trevigiani Dynamon)
3° Sacha Modolo (Zalf Désirée Fior)
4° Matteo Busato (F.Coppi Gazzera Videa)
5° Giampolo Biolo (Trevigiani Dynamon)
6° Alessandro Mazzi (Grigolin Solaris Palazzago)
7° Andrea Pinos (Bici Team San Donà)
8° Filippo Baggio (Filmop Sorelle Ramonda Parolin)
9° Valentino Borghesi (Moro Scott Bycicle Line Team Spercenigo)
10° Marco Benfatto (Zalf Désirée Fior)
Iscritti 230, partenti 198, arrivati 79



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