CERESARA (MN) - 57° Gran Premio della Possenta-
L’azzurro batte in rimonta il vicentino Grendene e l’ucraino Kutalo
Guarnieri cala il poker a Ceresara: è plurivittorioso in Italia
La Marchiol sale a quota sei successi stagionali

La Marchiol Emisfero Liquigas Site continua la striscia vincente volando a quota sei vittorie sulle ali del suo sprinter Jacopo Guarnieri. Il Principe di Castelvetro ha calato il poker a Ceresara (Mantova) confermandosi l’attuale plurivittorioso in Italia. Ultimo centro oggi pomeriggio nel 57. Gp della Possenta terminato nonostante un gran movimento per tutta la gara con il volatone a ranghi compatti
“Stavolta non è stata facile perché ho battuto tutti in rimonta – ha commentato dopo il successo il padrone dell’ultima Popolarissima -. L’arrivo era in leggera semicurva e 800 metri circa col vento tutto in faccia, com’è stata d’altronde tutta la gara. Se uscivi troppo presto rischiavi di restare là piantato. Invece sono uscito negli ultimi 100 metri dalla 5^-6^ posizione, giusto il tempo per superare Grendene. Andiamo avanti così che va più che bene: sabato c’è Collecchio, corsa che mi piace parecchio. Domenica poi la Bolghera a Trento”.
Guarnieri a Pasquetta aveva provato la gamba al Giro del Belvedere, ma la bassa temperatura l’aveva consigliato presto di raggiungere i box. “Faceva un freddo boia a Villa di Cordignano. Così ho preferito salire in ammiraglia dopo circa 90 km. Per fortuna oggi c’era il sole, anche se l’aria era sempre pungente”.
A pilotarlo verso il successo i soliti Da Ros e Buttazzoni, poi piazzato in ottava posizione: “Francamente non dovevo vincere io. C’era Gianni (Da Ros, ndr) davanti a me e il “Butta” alla mia ruota. Stavamo lavorando per lui, ma ad un certo punto sono successi un po’ di casini ed abbiamo dovuto cambiare velocemente strategia”.
In ammiraglia stavolta ha esultato il professore Giampaolo Mora che ha accompagnato la squadra, mentre Biagio Conte era impegnato al Palio del Recioto dove Corazzin e Santoro hanno scollinato con i migliori.

VIVIANI C’E’ - Il ragazzo ha classe cristallina da vendere! Elia Viviani non è solo il pistard capace di mettere al collo medaglie e titoli a grappoli. Lo vuole dimostrare, con caparbietà. Debutto e subito piazzato al 9° posto nel Circuito di Paderno. Niente male!
A Pasquetta solo il redivivo Edoardo Costanzi gli ha negato la vittoria nell’apertura del calendario veronese dove ci teneva da matti a lasciare subito il segno.
A Bagnoli di Nogarole Rocca dove 12 mesi prima Jacopo Guarnieri aveva infilato il poker (a fine stagione il bottino salirà a 10 successi) bruciando nell’ordine Francesco Kanda (Trevigiani), Andrea Pinos (Basso Piave), Marco Benfatto (Zalf) e Fausto Fognini, il talento di Vallese di Oppeano ha picchiato il pugno sul manubrio. La vittoria l’ha solo accarezzata, tranquilli presto arriverà.
“Nell’ultima curva – dice scurissimo in volto Elia che metà gara aveva dovuto fa fronte ad una foratura che lo aveva appiedato - c’è stata un po’ di bagarre. Io mi sono trovato due posizioni dietro Costanzi. Ai 200 metri una volta presa la sua ruota, ho provato anche a saltarlo ma era ormai troppo tardi. Peccato! Perché a Bagnolo mancavono i nostri capitani Guarnieri e Buttazzoni e noi giovani avevamo l’opportunità per fare risultato ma l’abbiamo sprecata”.
( Massimo Bolognini)

in allestimento video:


Jacopo Guarnieri

Andrea Grendene
 
 

 

 

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