A MONTEFIORE CESARETTI
METTE TUTTI D'ACCORDO
L'umbro della Nestor protagonista dell'attacco decisivo,
dopo una gara ricca di schermaglie
MONTEFIORE CONCA (RIMINI) - Nel ciclismo non si vince solo
con le gambe, ma anche e soprattutto con la testa. E' un detto
famoso, e quanto mai adatto per descrivere il trionfo di Tommaso
Cesaretti, allievo del 1° anno in forza alla Nestor Sea
Marsciano, che a Montefiore Conca, nella gara organizzata
da Giuliano Tommasoli (assieme al Pedale Riminese e con l'aiuto
del Velo Club Cattolica) e valida come seconda prova della
Challenge Arcobaleno, ha battuto una concorrenza agguerrita
con un allungo a dieci chilometri dall'arrivo.
La cronaca. Circuito ondulato con una salita resa impegnativa
col passare delle tornate. Da percorrere 16 giri di un circuito
di tremila metri, per un totale di 48 chilometri. Partono
in 90, con Luca Pacioni (Fiumicinese) nelle vesti di leader
della Challenge Arcobaleno dopo la vittoria in volata ottenuta
il 1° maggio a Villa Verucchio. Al pronti via allungano
in due: sono Lisi (Fiumicinese) e Nista (Team Ceci), subito
agganciati da Giaquinta (Fiumicinese) e Galluppi (Nestor).
Dopo due giri di nuovo tutti insieme, e comincia la lunga
sequela di schermaglie. I più quotati rimangono sulle
ruote, e si capisce subito che i velocisti avranno poco spazio.
Verso la metà gara si ritrovano in tre al comando:
sono Pacioni (Fiumicinese, già tricolore della velocità
esordienti nel 2007), Lisi (idem) e Bravi (Scat), ma la loro
verve si spegne col passare dei chilometri. Intanto perde
le ruote Rino Gasparrini (Team Ceci), già quattro vittorie
nel 2008, che paga la durezza del percorso. Quando mancano
cinque giri al traguardo attaccano Paganelli e Senni, coppia
della Fiumicinese, inseguiti dal tandem della Juvenes formato
da Guidi e Tonelli. Si ritroveranno davanti, a 10 chilometri
dall'arrivo, Guidi e Senni, con il gruppo (ridotto a meno
di 20 unità) costretto ad inseguire ad una quindicina
di secondi. Lo speaker Ivan Cecchini, dal palco, nomina tutti
i corridori che tentano la sortita, ma un solo nome non è
ancora sul taccuino: quello di Tommaso Cesaretti, solo un
11° posto nel 2008, primo anno nella categoria Allievi,
che parte deciso quando mancano novemila metri, guadagnando
20 secondi. Dietro si guardano, le facce sono ormai stravolte,
e solo Senni, davvero mai domo, ha la forza di provare ad
inseguirlo, ma invano. Cesaretti taglia il traguardo con 30
secondi su Senni, 34 su Bravi e 40 sul gruppo, arrivato sgranato.
Durante l'intervista di rito, il 15enne di Marsciano ha dedicato
la vittoria al nonno scomparso da pochi giorni.
Ordine d'arrivo:
1) Tommaso Cesaretti (Nestor Sea Marsciano) km 48 in 1 ora
25' alla media di 33,9 km/h; 2) Manuel Senni (Fiumicinese)
a 30", 3) Giacomo Bravi (Scat Forlì) a 34",
4) Alessio Mischianti (Amici del pedale Gubbio) a 40",
5) Mattia Terenzi (Fiumicinese), 6) Nuti (Amici del pedale
Gubbio), 7) Valcarenghi (Juvenes San Marino), 8) Zito (Forlivese),
9) Celi (Alma Juventus Fano), 10) Guidi (Juvenes San Marino),
11) Farhat, 12) Ricci, 13) Rellini, 14) Bisacchi, 15) Michele
Senni, 16) Marzi, 17) Valdinosi, 18) Barigelli, 19) Giommi,
20) Ceci. Arrivati 48.
Challenge Arcobaleno. Dopo due prove, si ritrovano in testa
alla speciale classifica in tre: sono Senni (Fiumicinese),
Pacioni (idem) e Cesaretti (Nestor, che è leader assoluto
perché vincitore dell'ultima prova disputata), con
15 punti. Prossimo appuntamento il 29 giugno a Poggio Berni
(Rimini).
Classifica: 1) Senni (Fiumicinese), Pacioni (idem) e Cesaretti
(Nestor) 15 punti; 4) Delle Feste (Team Delle Feste) 12; 5)
Bodellini (Juvenes San Marino) e Bravi (Scat) 10; 7) Ravaioli
(Faentina), Celi (Alma Juventus Fano), Mischianti (Amici del
pedale Gubbio) e Zito (Forlivese) 8. Seguono altri con punteggi
minori.
Pierpaolo Bellucci