Dal digiuno allo scettro del
plurivittorioso in Italia. Tutto in una settimana. Jacopo Guarnieri
è inarrestabile, quasi imbattibile. Mette tutti alle
spalle sempre alla stessa maniera, quella dei campioni, dei
predestinati. Centro strada, progressione regale e tutti dietro
di una o mezza bici. Quasi una intera stagione di astinenza,
quella passata che ha segnato il debutto tra gli U23, lo ha
reso ancora più affamato. Domenica scorsa la kermesse
di Mareno con cui ha rotto subito il ghiaccio, sabato il sigillo
internazionale al Tre Province di Limito (Mi), ieri invece il
piacentino guidato da Paolino Slongo e dall’ex prof Biagio
Conte con Giampaolo Mora dietro le quinte, ha centrato il tris
consecutivo a Pianzano e un 75. Circuito di S.Urbano-4. Gp Fadalti
tumultuoso, incerto, vibrante sino alle ultime pedalate. Quando
la straordinaria azione innescata da un quintetto, assottigliatosi
col trascorrere dei km, dopo sole 6 tornate delle 40 in programma,
è svanita a 300 metri scarsi dal traguardo. Una beffa
atroce quella patita da Buttazzoni (ieri il friulano compagno
di colori di Guarnieri voleva brindare al 22. compleanno come
fece lo scorso anno al Tre Province), Ciccone e Colombera, raggiunti
e scavalcati proprio sul più bello, quando già
avevano lanciato il loro “lento” sprint. Dando fondo
alle ultime stille di energia, ormai agli sgoccioli della dispendiosa
galoppata che aveva fatto fuori dapprima Bernardi (Panni) e
quindi a tre giri dalla fine anche Vaccher (S.Donà).
Dietro Guarnieri e il gaucho Richeze avevano già innestato
il turbo per lanciare il volante guastato però da una
serie di cadute verificatesi negli ultimi giri (mezza Travigiani
out con Paulin, caduto come Menegazzo, Zanco e Rebellin finito
all’ospedale per accertamenti), a coronamento del miracoloso
inseguimento dei “rosa” di Fortunato Cestaro, bravi
a porre il sigillo al lungo lavoro svolto in precedenza dalla
Moro Spercenigo quando a metà gara il vantaggio dei battistrada
aveva sfiorato il minuto. Il Team San Donà si consola
comunque col successo nel 2. Sprint Challenge-De Nardi andato
a Richeze (p.220) sullo stesso Guarnieri (p.200) con il bergamasco
Zonca (Palazzago) vincitore dei Traguardi Volanti Lawerence
Informatics. E domenica prossima c’è il gran ballo
della Popolarissima di Treviso.
Massimo Bolognini