Sul velocissimo circuito di Ceresara nel mantovano,L'Unidelta
Bottoli Acciaierie Arvedi domina la concorrenza e intasca il
suo quarto sigillo stagionale.E' ancora Edoardo Costanzi,il
"gioiello" di casa a mettere la ciliegina sulla torta
al suo terzo centro stagionale,un record che divide con l'amico
Jacopo Guarnieri e con il toscano Ginanni.Un successo che "Edo"dedica
ai suoi compagni di squadra meritevoli di averlo protetto tenendolo
al coperto per tutto l'intero arco della gara,e quindi lanciarlo
alla perfezione in dirittura d'arrivo.Esplosivo nell'azione
quando vede avvicinarsi il traguardo,Costanzi aveva partita
vinta già ai 50 metri finali.L'argentino Richeze(Basso
Piave) che qualche giorno prima aveva conquistato in volata
un traguardo prestigioso come la "Popolarissima",in
quest'occasione difronte al più giovane avversario,ha
dovuto alzare bandiera bianca così come Bernardini(Bata)
a cui è andata la terza piazza.Il dominio dell'Unidelta
Bottoli Acciaierie Arvedi perchè tale è stato,aveva
preso l'avvio alla quinta delle ventitre tornate in programma,quando
tutto solo Maurizio Girardini se ne è andato ripreso
dopo aver vinto un ambito traguardo volante.Ricondotto tra le
pieghe del gruppo Girardini,così come successivamente
era toccato a Lorenzo Zanella,l'Unidelta Bottoli Acciaierie
Arvedi rilanciava l'azione con Marco Frapporti,prima in compagnia
del solo Fazio(Lucchini),poi con l'aggiunta di Carini(Pagnoncelli)
e Colombera(Trevigiani).I quattro resistevano al comando dal
tredicesimo al terzultimo giro, vale a dire dal 70esimo km a
poco oltre il 112 esimo km.Penultima tornata,Frapporti in giornata
di grazia forza ancora i tempi,ma ancora il "Basso Piave"
e la "Mantovani" chiudono lo strappo.Ultima tornata,Bruno
Leali ordina ai suoi ragazzi che l'ora di far partire il "treno"è
giunta.Il convoglio parte,i vagoni fendono l'aria,l'ultimo vagone
Frisoni, a il compito di lanciare Costanzi.Il cremonese lambisce
le transenne,non deraglia,anzi vola,ai meno 50 si rialza,stira
la maglia,sa che il suo sponsor, Bottoli ,è qui di casa,si
accorge che alla sua sinistra qualcuno si fa sotto,da ulteriore
gas.Sul palco per la premiazione e per i complimenti lo aspetta
il presidente della F.C.I. Renato Di Rocco. ( Enrico Trezzi
)