Gianluca Brambilla conquista
il primo
successo stagionale a Longa di Schiavon
Fornasiero Livio
Longa di Schiavon (Vi). Gianluca Brambilla
a Longa di Schiavon ha compiuto il miracolo, vincendo una gara
massacrante e lui questo successo l’ha espressamente voluto,
il primo tra i dilettanti. Il rappresentante della Zalf Desiree
Fior ha portato il suo attacco in compagnia del colombiano Infantino
quando mancavano circa una quindicina di chilometri ed è
riuscito a contenere la rimonta degli immediati inseguitori
e vincere a mani alzate. Era in palio il “1. Memorial
Gerry Gasparotto”, “9.Gp Artigianato-Industria-Commercio”,
“19^M.O.Comune di Schiavon” organizzato dal sodalizio
locale: Asd Longa e Schiavon. Un minuto di raccoglimento prima
della partenza per ricordare un caro amico, Gerry Gasparotto,
mancato sei mesi fa per infarto, un personaggio sportivissimo,
che dava quell’impronta organizzativa alle precedenti
edizioni della corsa, che era valida come prima prova del “Gran
Prix Città Murata”. Erano 105 i partenti, dei 168
iscritti e 34 soltanto gli arrivati. Una corsa molto combattuta
con un sestetto che prendeva le redini del comando nei primi
sette giri iniziali, dopodiché, quando la strada iniziava
a salire il risvolto della corsa ha preso altro profilo. C’era
da scalare due volte il Rosina ed il Santa Caterina ed è
stato qui che la corsa ha preso una svolta diversa da quella
iniziale. E’ stato un’alternarsi di colpi di scena.
Quando mancavano 33 chilometri dal traguardo, s’involava
il sudamericano Atehortua, che di prepotenza guadagnava secondi
importanti. Protagonista anche della seconda ascesa, il sudamericano
puntava su Lavarda verso l’altopiano dei sette comuni.
Alle sue spalle 10 atleti puntavano al ricongiungimento, con
Fin e Malacarne i più attivi. Le carte si rimescolavano
ed era
il colombiano Infantino che apriva il turbo, con Brambilla che
faceva altrettanto. La coppia, quando mancavano una quindicina
di chilometri dal traguardo aveva un discreto margine di vantaggio
sugli immediati inseguitori. All’ultimo chilometroi era
Infantino che ingranava la marcia superiore ma ai 50 metri Gianluca
Brambilla metteva alle sue spalle l’avversario, vincendo
a mani alzate. A pochi metri giungeva Galeazzi ed a circa 52”
Atehortua batteva un terzetto. A 20” Tedeschi batteva
un drappello.
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