LA CRONACA
Bis napoletano al Papà Cervi: Bernardo Riccio,
della Filmop-Sorelle Ramonda-Parolin, succede nell’albo
d’oro ad Antonio Bucciero, al termine di una
volata magistrale nella quale ha sbaragliato il campo
dalla concorrenza con una progressione fulminante
negli ultimi cento metri in leggerissima salita. Michele
Merlo (Vc Mantovani) e Ramon Baldoni (Calzaturieri
Montegranaro), nell’ordine, si sono dovuti inginocchiare,
ottenendo comunque un podio prestigioso nella 37^
edizione di una corsa vinta in passato da grandi campioni
delle due ruote. I veri sconfitti però sono
quelli dell’Unidelta, che avevano tirato per
oltre cento chilometro di corsa al fine di riprendere
un gruppo di una ventina di unità che si era
avvantaggiato dopo una manciata di chilometri. Ma
i ragazzi diretti ieri da Mariano Piccoli, dopo aver
speso gran parte delle energie per il ricongiungimento,
non hanno trovato la brillantezza necessaria per far
propria la volata, dovendosi accontentare di un bruciante
quarto posto con Tortella, che ha preceduto il compagno
di squadra Costanzi, reso ben riconoscibile da vistose
fasciature sul lato destro del corpo per una rovinosa
caduta alcuni giorni fa. La corsa ha vissuto praticamente
tutta sulla lunghissima fuga dal trentesimo kilometro
di ventun uomini: Malori, Zanella, Fumagalli, Cantone
(Team Parolin), Secci, Magini (Gs Parmense), Dodi,
Altissimo, Boschi (Podenzano), Nicola Rocchi (Cicli
Cinzia), Campa, Capponcelli (Mantovani), Ghiselli
(Massi Team), Saronni, Cazzago (Unidelta), Carriero
(Virtus Villa), Radaelli (Schivardi), Trizio, Tomaselli
(Promosport), Masiero e Cecchin (Zalf). Hanno avuto
un vantaggio massimo di 2’36”, poi l’Unidelta
ha ridotto il gap giro dopo giro, finche a tre tornate
dalla fine è iniziata una serie di scatti che
ha ridotto i battistrada a nove unità Carriero,
Zanella, Magini, Dodi, Rocchi, Orizio, Cecchin e Cazzago.
Nell’ultimo giro a tre dalla conclusione il
parmense Luca Dodi ha rilanciato l’azione, e
gli hanno resistito solo Manolo Zanella e Cecchin.
Ma la generosità di Dodi non è stata
premiata, e i tre sono stati ripresi dal gruppo ad
appena seicento metri dal traguardo. Alla fine la
festa è stata tutta di Bernardo Riccio (già
vittorioso a Mestre sette giorni fa) e del Team Parolin,
al sesto centro stagionale.

Gianfranco Soncini (foto Massimo Rocchi )