D’Angelo nella Coppa Langione
Naz. Cl. 1/12 Montefano (MC)
Ancora un brillante successo per Davide D’Angelo, portacolori
abruzzese della S.C. Monturano Civitanova Cascinare, che conferma
il suo stato di grazia aggiudicandosi con bella sicurezza
anche la “56^ Coppa Langione – 13° Memorial
Bravi Settimio”, la superclassica nazionale di Montefano,
operoso centro di collina sulla Statale N. 361 Settempedana.
L’allievo del d:s. Sandroni ha affrontato con impeto
dirompente l’erta d’arrivo che porta al traguardo
nella piazza centrale di Montefano ed ha messo in fila un'altra
quindicina di concorrenti, leggermente avvantaggiatisi con
lui lungo il muro che all’ultimo chilometro immette
nel centro abitato. Niente da fare per i pur bravissimi Americo
Novembrini e Ciro Santoro, entrambi del Massi Team, e per
il tricolore Marco Cattaneo, per l’altro abruzzese Alessandro
Fantini, della U.S. Fracor, che debbono accontentarsi dei
primi piazzamenti alle spalle del vincitore.
Gli appassionati del Gruppo Sportivo Montefano, guidati dal
sagace presidente Renato Crucianelli, hanno fatto le cose
in grande per dare ancor più spessore e lucentezza
alla loro classica di antica data e in effetti la manifestazione
ha riscosso il migliore dei successi sotto tutti gli aspetti.
Ai nastri di partenza si sono presentati 163 concorrenti,
che hanno dato vita ad una competizione molto veloce e ad
alto livello agonistico difronte al pubblico delle grandi
occasioni.
Non c’era il sole ma, salvo qualche rara goccia di tanto
in tanto, il tempo è risultato accettabile per tutti.
La cronaca in breve. La gara si snodava su 6 giri di un percorso,
di km. 24, vario ed ondulato, che nella seconda parte presentava
il non difficile tratto, di salita e falsopiano, da Passatempo
a Montefano.
E’ subito il lombardo Rizzi, della Pagnoncelli, a dare
fuoco alle polveri, guadagnando in poco tempo fino a 1’30”
ma nella seconda metà del 2° giro ritorna nei ranghi.
Di lì a poco prendono il largo in cinque, Scaroni,
Rosi, Pirrera, Fioretti e Canzini, ai quali più avanti
si aggiungono Marioli, De Maria e Boschi. Nella pattuglia
in fuga vi sono così tre alfieri del G.S. Podenzano
e due della Pagnoncelli. Ma il gruppo, condotto dai corridori
del Futura Team Matricardi, riprende i fuggitivi durante il
5° giro. Negli ultimi due giri il percorso propone, ad
un chilometro circa dall’arrivo, la variante della non
lunga ma ripida erta della cosiddetta Badorlina e nel primo
assalto il primo a scollinare è lo scalatore colombiano
Quintero Norena, della Matricardi, davanti al sempre combattivo
Scaroni ma il gruppo non si sfalda.
Nel giro conclusivo la bagarre si intensifica mano a mano
che ci si avvicina a Montefano e ai 4 chilometri prova il
marchigiano Abbruzzetti, della S..C. Monturano, al quale subentrano
dopo un chiolometro Suruitkovich e Turco. Ma è sempre
l’erta della Badorlina a fare una selezione più
chiara, tagliando fuori perlomeno la seconda parte del gruppo;
in cima al muro transita per primo il sempre battagliero Canuti,
seguito dal tricolore Cattaneo e da D’Angelo e da altri
dodici concorrenti. Sono così in quindici a lanciarsi
assieme verso l’impennata d’arrivo, lunga circa
150 metri, per giocarsi l’ambito successo finale. L’irriducibile
Davide D’Angelo, già protagonista quest’anno
di varie altre vittoriose volate, imposta subito uno sprint
lungo e di prepotenza e mette in fila in maniera netta e perentoria
i pur agguerriti avversari, tra i quali i più pertinaci
sono Americo Novembrini e Ciro Santoro, portacolori sempre
decisissimi del Massi Team.
Per Davide D’Angelo, corridore abruzzese di Penne ormai
25enne, si tratta della quinta vittoria stagionale, dopo quella
iniziale di Molini di Fermo, quella di Casasanta di Alba Adriatica
e le altre, più recenti, di Pian di Scò e Foligno.
La vittoria di un ragazzo della squadra marchigiana della
S.C. Monturano Civitanova Cascinare rende peraltro più
festoso il dopocorsa di Montefano.
Alla premiazione hanno partecipato anche il vicepresidente
nazionale Lino Secchi ed il presidente del Comitato Regionale
Marchigiano, Ivo Stimilli.