Volata vincente del giovane atleta
spezzinoio
PER LA FINAUTO ARRIVA LA
PRIMA ANCHE PER DE NEGRI
CASTELNUOVO DEI SABBIONI(AR).- Nel bilancio 2007 della Finauto
Neri Lucchini La Conchiglia, mancava il successo di Pier Paolo
De Negri. L'atleta spezzino di Brugnato ha colmato la lacuna
vincendo a Castelnuovo Sabbioni in provincia di Arezzo il XV°
Trofeo Martiri 4 Luglio 1944, portando il conto delle vittorie
del team a diciotto. Prima del successo conseguito in volata
sulle strade del Valdarno su di un ridotto gruppetto di concorrenti,
De Negri aveva collezionato tre terzi posti oltre ad indossare
la maglia azzurra della nazionale in occasione di una manifestazione
all'estero. Francamente da lui in avvio di stagione, Luca Scinto,
suo direttore sportivo, si attendeva di più e proprio
di recente (l'ultima un paio di giorni prima in occasione della
gara di Vignole) una "strigliata" non era stata risparmiata
dal tecnico della Finauto Neri Lucchini al giovane atleta ligure.
Il successo in provincia di Arezzo in una gara che prevedeva
l'arrivo in salita e che ha visto al traguardo 31 atl
eti dei 127 partenti (organizzazione curata dal Team Futura
Matricardi), è stata la risposta decisa che De Negri
ha offerto al suo "diesse" che può contare
nuovamente su di un gruppo in ottima condizione e pronto a colpire,
come aveva già dimostrato due giorni prima quando era
stato Ricci Bitti ad imporsi ed altre tre suoi compagni di squadra
lo avevano seguito nell'ordine di arrivo. Per la squadra pratese-pistoiese
oltre al successo in volata con De Negri, da registrare il quinto
posto di Merenda, mentre il primo dei battuti è stato
il pisano Stefani reduce dal Giro del Veneto. L'atleta della
Maltinti ha cercato di contrastare lo scatto dello spezzino,
ma De Negri, ottimo velocista ha avuto ragione con sicurezza
dell'avversario. Terzo posto per il giovane piemontese Pichetta,
quindi Lucciola, un altro brillante protagonista del Giro del
Veneto dove per due soli secondi ha perso il primo posto nella
classifica dei giovani di quella gara.
ANTONIO MANNORI
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