L’azzurro Scaroni a Cerretano
di Castelfidardo Elite/Under 23
28° Due Giorni Marchigiana
Matteo Scaroni, atleta bresciano non ancora ventenne, ha brillantemente
portato al successo i colori della Nazionale italiana nel
“G.P. Industria, Commercio e Artigianato”, superando
sul viale di lusso di Cerretano di Castelfidardo i quattro
compagni di una lunga fuga durata circa 150 chilometri. Al
posto d’onore il toscano Davide Bonuccelli, del Team
Ciaponi, già tra io migliori il giorno avanti a Castelfidardo,
terzo il giovane Antonino Puccio, della Bedogni Natalini,
e quarto l’altro azzurro Ermanno Cappelli, della Unidelta
Bottoli. Leggermente staccato nelle battute finali l’altro
fuggitivo Giovanni Carini, che comunque ha cooperato fattivamente
per il successo di Scaroni, suo compagno di squadra nella
Pagnoncelli NGC Perrel.
Si trattava della seconda e conclusiva gara della “28^
Due Giorni Marchigiana”, organizzata con tutte le cure
dallo Sporting Club S.Agostino, La manifestazione è
stata salutata da un più che lusinghiero successo con
tanta gente, piena di entusiasmo, lungo il percorso e foltissima
all’arrivo.
Dopo la partenza turistica da Piazzale Don Minzoni, i concorrenti,
171 al via con i ragazzi della rappresentativa Nazionale,
si immettevano nel classico e veloce circuito di Cerretano,
di km. 16, da affrontare 9 volte. E già al km. 11 parte
la fuga a cinque che diventerà vincente con Scaroni
e Cappelli, entrambi in maglia azzurra nella circostanza,
ai quali si agganciano presto Carini, Puccio e Bonuccelli.
Nel frattempo una caduta, senza gravi conseguenze, mette fuori
causa lo sfortunato azzurro del posto Francesco Lasca. I cinque
fuggitivi guadagnano fino a 3’40” e non vengono
più raggiunti. Da ricordare peraltro un tentativo,
al km. 100, da parte del sempre generoso Terrenzio, Bedccaro,
Innocenzi, Maggiore e Frapporti, che giungono fino a 1’10”
dai fuggitivi ma poi, causa la scarsa intesa, finiscono per
mollare. E sul viale d’arrivo Matteo Scaroni si distende
in una volata imperiosa e va a vincere con chiaro vantaggio
su Bonuccell e Puccio (applauditissimo dal pubblico che lo
ricorda junior della locale Mengoni USA).
La volata del gruppo è appannaggio di Merlo, del Velo
Club Mantovani.
“Già ad inizio di stagione – dice l’azzurro
della Pagnoncelli – avevo vinto una corsa simile con
una fuga iniziata poco dopo la partenza. A dire il vero non
pensavamo di portare a buon fine il tentativo, ma abbiamo
sempre spinto con dcecisione e alla fine in volata avevo qualcosa
in più degli altri ed ho vinto. Sono contento, perché
vincere con la maglia azzurra è motivo di doppia soddisfazione”.
Dal canto loro sono più che soddisfatti gli organizzatori,
con in testa Bruno Cantarini e Luciano Angelelli, e lo sportivissimo
Sindaco di Castelfidardo, Mirco Soprani: “Se c’era
qualche timore alla vigilia – di dice il Sindaco –
per il ritorno ai dilettanti, è stato fugato completamente.
E’ starta una bella festa di ciclismo, che i cittadini
di Castalfidardo e gli ospiti hanno apprezzato molto. Possiamo
definirlo un nuovo inizio e, se il debutto è stato
questo, sicuramente nei prossimi anni Castelfidardo continuerà
a recitare un ruolo di primo piano nel mondo del ciclismo”.