33° G.P. LIBERAZIONE
CITTA' DI MASSA -
(Gara Nazionale )
Pioggia battente e tante cadute - In 184 al via
IMPRESA DI APPOLLONIO CHE STACCA
TUTTI E VINCE A TURANO DI MASSA
TURANO DI MASSA.- Un vincitore splendido autore di una finale
di gare spettacolare per il 33° Gran Premio della Liberazione
"Città di Massa" gara nazionale juniores nobilitata
dalla presenza di 184 atleti e 33 squadre con la nazionale della
Russia. Il molisano Davide Appollonio, già azzurro lo
scorso anno ed autore di precedenti ottime prove ha firmato
il successo con un attacco in discesa a venti chilometri dall'arrivo
e sotto lo sguardo interessato del collaboratore tecnico della
nazionale azzurra juniores Rino Di Candido. Peccato che dopo
circa un'ora di gara, si sia scatenato sulla zona di Massa un
violento e prolungato temporale che ha provocato decine di cadute
(ne hanno fatto le spesse senza conseguenze anche il campione
del mondo Ulissi e quello italiano Balloni) e tanti ritiri.
La gara dopo che in salita il più forte di tutti è
apparso il russo Tsatevitch (bravi anche lo stesso Appollonio
e Puccio) si è deciso lungo la discesa della Fortezza
a 18 Km dal traguardo con l'allun
go poderoso e coraggioso del corridore in casacca Vangi Calz.
Ambra Cavallini, che nel finale tutto in pianura ha saputo resistere
con grande efficacia ai forti ed ammirevoli Moser e Boem, che
usciti dal gruppo degli inseguitori hanno cercato di acciuffare
lo scatenato fuggitivo accolto sulla via Aurelia a Turano da
scroscianti applausi.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Davide Appollonio (Vangi Calz. Ambra Cavallini Caparol) Km
125 in 3h06', media Km 40,322;
2)Moreno Moser (Montecorona Garbari) a 20"; 3)Nicola Boem
(Moro Scott Spercenigo); 4) Thomas Alberio (Car Diesel) a 1';
5)Michele Piccoli (Ausonia CSI Pescantina); 6)Palini; 7)Delle
Stelle; 8)Tsatevitch; 9)Cinghiali; 10)Fadini.
ANTONIO MANNORI
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