SOLIGHETTO (Tv) - 19.
Trofeo Guido Dorigo–Mo Cristiano Floriani–Ferramenta
Mazzero
A distanza di un lustro il diluvio di Solighetto esalta nuovamente
gli atleti russi che tornano a dominare l’internazionale
19. Trofeo Guido Dorigo–Mo Cristiano Floriani–Ferramenta
Mazzero, indicativa e prova di Coppa del Mondo della categoria
che ha richiamato ai nastri di partenza i migliori Juniores
italiani – l’iridato Ulissi, il tricolore Balloni
ed i fuoriclasse Alberio e Viviani - per un confronto con i
più quotati stranieri dal notevole valore tecnico vissuto
sotto gli occhi del tecnico federale Rino De Candido.
Dopo le stoccate di Alexander Zhdanov (2002) e Vladimir Goussev
(2000) è stato Kiril Sinitsyn a trionfare per distacco.
L’azione risolutrice si configura ad una decina di km
dal traguardo quando il nazionale russo riusce ad anticipare
i sette compagni di fuga - Appollonio e Angelone (Vangi), Boem
(Moro), Makarov (Russia), Moser (Montecorona), Stocco (Giorgione)
e Favilli (Arianna) - poco prima dell’ultima scalata del
Col Vendrame.
Sin dallo start dato alla GD Dorigo i ragazzi della nazionale
russa hanno cercato di lasciare il segno e rendere la classica
del Quartier del Piave ancor più selettiva non bastassero
Refrontolo, Col Vendrame e il “muro” del Ca’
del Poggio. Evgeny Root, primo attaccante della giornata è
il grande protagonista della prima parte. Guadagna quasi 5’
sul gruppo ma alla soglia del km 100 viene riassorbito da un
primo quintetto da cui perderà contatto composto da Angelone
(Vangi), Makarov (Russia), Karen (Sava Kranj), Stocco (Giorgione)
e D'Agostin (Cieffe). Quando in testa rientreranno altri sei
- Appollonio (Vangi), Sinitsyn (Russia), Moerno Moser (Montecorona),
Cecchinel (Cieffe), Favilli (Rimor) e Boem (Moro) – l’internazionale
si chiude. Dietro con l’iridato Ulissi restano in 16.
Inizia l’acquazzone. Al suono della campanella il russo
Makarov prova l’assolo. E’ il preludio al capolavoro
del connazionale Sinitsyn che si consuma sul traguardo dove
Danilo Di Luca trionfò nel 1994.
Massimo Bolognini |
ORDINE D'ARRIVO
1° Kiril SINITSYN (Nazionale Russia)
km 133,850 in 3 ore 21' media 39,955
2° Elia Favilli (Arianna Rimor) a 32"
3° Maxim Makarov (Nazionale Russia)
4° Davide Apollonio (Vangi Caparol Ambra Cavallini)
5° Palmerino Angelone (id)
6° Nicola Boem (Moro Scott Bycicle Line Team Spercenigo)
7° Moreno Moser (Montecorona)
8° Giorgio Cecchinel (Cieffe Vittorio Veneto)
9° Alessandro Stocco (Giorgione Aliseo)
10° Davide Cimolai (Junior Team FrulCassa) a 1'35"
11° Alberto Cecchin (Giorgione Aliseo)
12° Ronny Gobbo (Team Orogildo) a 1'44"
13° Alexey Tsatevich (NAzionale Russia)
14° Matteo Trentin (Moro Bycicle Line Scott Team
Spercenigo)
15° Mirko Puccioni (Pratese 1927)
16° Marco De Pollo (Cieffe Vittorio Veneto)
17° Antonio Santoro (Mengoni Usa)
18° Stefano Agostini (Giorione Aliseo)
19° Enrico Battaglin (Saros Mottin Tasca Sandrigosport
)
20° Enrico Foschi (Euro 90 Free Bike)
21° Matteo Mammini (Ubaldo Signori)
Iscritti 198, partenti 190, arrivati 21
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by 
Sandrigosport |
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