Il pistoiese Matteo Giuntoli,
della Grassi A.C. Pratese 1927, si è imposto per distacco
ne "La Corsa di San Pietro", una gara veramente ad
alto livello che si è disputata a Corridonia, strorica
e signorile cittadina quasi dirimpettaia del capoluogo Macerata.
Il suo allungo su per la penultima salita di Corridonia lo ha
proiettato tutto solo al comando e poi il forte corridore toscano
ha proseguito con azione lineare e perentoria fino al vittorioso
arrivo solitario, applaudito da una calda e numerosa folla di
sportivi sul traguardo dei Giardini Pubblici.
Per Corridonia, cittadina dalle notevoli tradizioni ciclistiche,
si è trattato di un ritorno in grande stile alle grandi
manifestazioni delle due ruote, dopo che da un paio d'anni era
stata interrotta la serie delle gare nazionali per Elite e Under
23. Ma l'esuberante Mario Cartechini e gli altri appassionati
organizzatori del Club Corridonia non usano mai le mezze misure
e questa nuova gara per Juniores, valida anche per il "XIII°
Gran Premio Città di Corridonia", è stato
organizzato in maniera egregia e con la tradizionale magnificenza
ed ha favorevolmente impressionato tutti i numerosissimi sportivi
che hanno assistito all'evento.
Al via, dato dall'assessore allo sport Siciliano, si sono schierati
123 Juniores, in rappresentanza di 21 squadre e di 8 regioni.
Nei giri pianeggianti della prima parte della gara la cronaca
non segnala episodi notevoli; ricordiamo il TV del 2° giro,
vinto dal portacolori recanatese Carancini, e poi il tentativo
dell'umbro Ligi, del Gubbio Ciclismo Mocaiana, che dà
l'avvio alla fuga principale della giornata. Su di lui, salendo
per la prima volta a Corridonia, si portano Fieno, Benfatti,
Fraternali, Sivo, Papa, Bianconi, Giuntoli, Anatriello e Laurenzi.
I dieci affrontano in avanscoperta i tre giri della seconda
parte della gara, con vari saliscendi, la tortuosa discesa di
Petriolo e il ritorno in salita a Corridonia. Più avanti
dal drappello di testa si selezionavano Giuntoli e Bianconi,
entrambi della Grassi Pratese, e Sivo, dell'Atellana, invano
inseguiti da Fraternali, Laurenzi, Benfatti e Papa..
I tre transitano ancora assieme al suono della campana ma di
lì a poco il tenace Giuntoli forza i tempi e inizia la
sua vigorosa azione isolata che lo porterà al primo successo
stagionale.
Il corridore della Grassi Pratese raggiunge fino a 1'25"
di vantaggio sugli inseguitori, che nel frattempo si sono rimescolati
e rinfoltiti e nel finale spingono a fondo riducendo abbastanza
il loro rotardo dal battistrada. Sull'ultima salita per Corridonia
Giuntoli oppone comunque una resistenza molto tenace ed efficace
agli inseguitori e va a vincere ancora con un margine di sicurezza
questa bellissima e combattutissima competizione. A 25"
dal vincitore la fila dei migliori è aperta dal campano
Antonio Di Costanzo, della Cicl. Atellana, che conquista la
piazza d'onore davanti al pugliese Enrico Foschi, del G.S. Euro
90 Free Bike, ai teramani Losani e Di Curzio, ai marchigiani
Marincioni e Zoppi e agli altri migliori in fila allungata.
Ordine d'arrivo:
1°) Giuntoli Matteo (Grassi A.C. Pratese 1927) km. 92
ore 2.18' media km. 40
2°) Di Costanzo Antonio (Cicl. Atellana) a 25"
3°) Foschi Enrico (Euro 90 Free Bike)
4°) Losani Domenico (SCAP Foresi Trodica)
5°) Di Curzio Danilo (Veloclub Notaresco Pianello)
6°) Marincioni Diego (A.C. Recanati Marinelli Cantarini)
7°) Zoppi Stefano (S.C. Pianello Veloclub Notaresco)
8°) Bianconi Micol (Grassi A.C. Pratese 1927)
9°) Cavilli Alessio (U.S. Bovara Punto Bici)
10°) Anatriell Gaetano (Cicl. Atellana) Partiti 123
Paolo Piazzini