D'AMBROSIO VINCE IL 6°
MEMORIAL DANILO FASANO
MIRANDA. Partiti: 92. Il 6° Memorial "Danilo Fasano",
valida come prova \"Oscar TUTTOBICI\", prova \"Ruota
d\'oro\" D. Schiaroli e ultima prova \"Trofeo Danilo
Fasano\", è stato vinto dal laziale Matteo D'Ambrosio.
Il corridore del team Cycling Team Nial Nizzoli ha preceduto,
dopo una lunga fuga solitaria, il compagno di squadra, Enrico
Barbieri, e Daniele Valletti del team Civitavecchiese Mario
Valle; solo 5°, dopo una egregia corsa, il corridore di
casa, Davide Appollonio, bravo comunque a rimanere nel gruppo
di testa. La corsa, organizzata dall'Associazione "Gli
Amici di Danilo Fasano" di Miranda, ha visto ai nastri
di partenza un buon lotto di ciclisti, in rappresentanza di
23 squadre provenienti anche da fuori regione. La corsa era
riservata alla categoria juniores. Dopo circa 10 chilometri
di gara c'è da registrare il primo attacco, promosso
da Emanuele Zampelli, molisano, tesserato con il team Mengoni
Usa, celebre formazione marchigiana che in passato ha raccolto
molti success i nella categoria juniores. La sua azione, però,
è annullata dal gruppo, sempre pilotato in testa dai
corridori del Gruppo Sportivo Gulp! Pool Val Vibrata di Alba
Adriatica (Teramo), la squadra nella quale militava il giovane
Danilo Fasano. Cresce, chilometro dopo chilometro, l'andatura
del gruppo e sulla salita di Chiauci, sul fuggitivo, si riportano
in quattro: Matteo D'Ambrosio (Nial Nizzoli), Lorenzo Donellli
(Nial Nizzoli), Luigi Di Maio (Uc Atellana Campania) e Costantino
Zollo (Uc Atellana Campania). A pochi chilometri dalla vetta,
perde contatto Emanuele Zampelli. Il gruppo dei fuggitivi guadagna
secondi preziosi, e, sulle rampe di Carovilli, il laziale Matteo
D'Ambrosio forza l'andatura e solitario s'invola verso il traguardo
di Miranda. Alle sue spalle si scatena il gruppo; ci sono i
corridori del team Cycling "Città di Castello"
e dei Vigili del Fuoco di Latina a mantenere alta l'andatura.
All'inseguimento del fuggitivo, tra scatti e contro scatti,
rimangono in quindici.
Il vantaggio massimo guadagnato da D'Ambrosio è di 1'
e 35". Da solo, il corridore del team Nial Nizzoli - presente
alla corsa anche il presidente del club, Auro Nizzoli - affronta
la celebre salita del Macerone, in passato teatro di molti duelli
tra i campioni del ciclismo. Al suo inseguimento, si porta Daniele
Valletti, mentre il compagno di squadra, Enrico Barbieri, s'incolla
alla ruota del romano Valletti. D'Ambrosio mantiene un buon
vantaggio e sulla salita di Miranda, per gli inseguitori, non
c'è più nulla da fare: il suo vantaggio di soli
40" gli permetterà di vincere il 6° Memorial
"Danilo Fasano", e inanellare, così, il 6°
successo stagionale. Alle sue spalle, sul traguardo di piazza
Fontana, giungono nell'ordine Enrico Barbieri, Daniele Valletti,
Giacomo Campoli, staccati di un minuto. La volata del resto
del gruppo, invece, è vinta dal molisano Davide Appollonio,
compagno di squadra del campione del Mondo, Diego Ulissi.
"E' stata una corsa nella quale il nostro team ha dominato
- ha detto a fine corsa il vincitore, Matteo D'Ambrosio -. Per
me è un successo importante dopo l'incidente che mi ha
tenuto lontano dalle corse per oltre un mese. Mercoledì
parteciperò al Giro di Basilicata e lì, spero,
di vincere ancora" |