Alessia Massaccesi al
Lido di Fermo Donne Juniores e Under 20
Niente da fare per tutte le avversarie difronte al prorompente
spunto di Alessia Massaccesi, che nella gara del Lido di Fermo,
stimolata anche dall’aria vicina di casa, dà
una nuova, inequivocabile conferma delle sue doti e del suo
pieno diritto ad indossare la maglia tricolore e si impone
in tutta scioltezza sul traguardo del “5° Trofeo
Panificio Luciani – Memorial Carassi Roberto”.Una
progressione irresistibile la sua che rinsalda la lanciatissima
portacolori del G.S. Potentia 1945 nel suo ruolo di incontrastata
vedetta dello sprint tra le Juniores e le Under 20.
Le più tenaci antagoniste della ragazza del d.s. Giordano
Romoli sono state le irriducibili Eleonora Patuzzo, del G.S.
Verso l’Iride, e Gloria Presti, del G.S. Cicli Zanella
PIEMME SAFI, anche loro della categoria delle Juniores, che
peraltro sulla salita finale della Strada degli Alberelli
avevano cercato l’azione di forza assieme alla stessa
Massaccesi, alla Piotto, alla Berlato, alla Vanni e alla Conca.
Il gruppo nel finale raggiungeva dopo l’ultimo chilometro
le attaccanti e tuttavia la Massaccesi, la Patuzzo e la Presti
restavano sempre in prima fila e nella volata conclusiva ribadivano
la loro superiorità conquistando nell’ordine
i primi tre posti, Quarta era la 19enne Erika Dal Piaz, del
G.S. Avantec Breganze, che si consolava con la vittoria di
settore tra le Under 20.
C’è da dire che intorno ai 300 metri finali una
caduta metteva fuori causa diverse concorrenti, tra le quali
le più malconce e sfortunate erano la Falorni e la
De Luca. Ma anche la locale Grifi, pur senza subire danni
fisici, doveva arrendersi prima del tempo.
La gara, ormai consolidata come importante appuntamento del
ciclismo femminile di inizio di stagione, è stata organizzata
con la massima cura dal G.C. CentroAvviamento allo Sport Porto
Sant’Elpidio Montegranaro, con Michele Jacewicz e Marino
Grifi in prima fila. Al via 97 concorrenti, delle quali 71
Juniores e 26 Under 20. C’erano da effettuare 11 giri
di un percorso pianeggiante, di km. 4,900, più un ultimo
giro, di km. 9, con in mezzo la prima parte della famosa salita
di Capodarco. Il manto stradale è ancora umido ma durante
la gara non piove.
Per la cronaca ricordiamo il TV del 3° giro vinto dalla
Morelli sulla Pinese, il TV del 6° giro vinto dalla Campagnolo
sulla stessa Morelli e il TV del 9° giro vinto dalla Rigon
sulla Bonetti.
Ed è appuntp la sopra citata Rigon, del G.S. Avantec
Breganze, a tentare l’affondo solitario prima del giro
finale ma il suo vantaggio è sempre esiguo e la generosa
fuggitiva viene raggiunta prima della salita di Capodarco.
Qui il gruppo si sgrana e sul GPM transita per prima la Presti,
sulla Patuzzo e la Berlato. Alle tre si aggregano la Massaccesi,
la Conca, la Vanni e la Piotto e le sette fuggitive cercano
nel finale di evitare il ritorno nel gruppo, che però
ricuce lo strappo dopo l’ultimo chilometro. Ma per Eleonora
Patuzzo e Alessia Massaccesi il discorso per la vittoria finale
resta sempre ristretto a loro due; parte da distante la veneta
del G.S. Verso l’Iride ma negli ultimi 80 metri la tricolore
e padrona di casa Alessia Massaccesi si distende in una progressione
irresistibile e vola incontrastata verso una magnifica vittoria.
Ordine d’arrivo:
1^) Massaccesi Alessia (G.S. Potentia 1945)
km. 63,400 ore 1.48’ media km. 35,222
2^) Patuzzo Eleonora (G.S. Verso l’Iride)
3^) Presti Gloria (G.S. Cicli Zanella Piemme SAFI)
4^) Dal Piaz Erika (G.S. Avantec Breganze)
5^) Guarisci Barbara (Team Desenzanese)
6^) Muccioli Sara (G.S. Potentia 1945)
7^) Borgato Giada (G.S. Avantec Breganze)
8^) Campagnolo Jessica (idem)
9^) Suelotto Eleonora (idem)
10^) Ascolani Raffaella (Team Desenzanese)
Partite 97 – arr. 68