TORTELLA SUPERA A PIENI VOTI L'ESAME CON I PROFF.

Era, e non solo sulla carta, un esame difficile quello che bisognava superare al Giro d'Abruzzo:dilettanti contro 12 Team Professional e Continental,come l'Acqua & Sapone,la Tinkoff,la Ceramica Flaminia,l'Amore e Vita ecc.Nomi che nella massima categoria possedevano palmares di tutto rispetto:Quaranta,Jaksche,Gasperoni,il talentuoso Vandenbroucke,il russo Rovny,il marchigiano Pierfelici quest'anno già terzo nella "Coppi e Bartali" e quarto nella "Settimana Lombarda".Corridori con diversi anni di esperienza vissuta nel ciclismo di alto livello.Per contro corridori cosidetti "minori" : minori km, minore velocità,minore fatica. Di certo alla partenza i cosidetti "minori" avrebbero (come già l'avevamo sottolineato nel comunicato di presentazione) dato il meglio di loro stessi per non sfigurare troppo in un confronto tanto impari. Al termine l'esame "Giro d'Abruzzo" conferma le nostre previsioni:i dilettanti avrebbero dato notevole filo da torcere ai proff. Se è vero che i professionisti si sono aggiudicati tappe e classifica generale, è altrettanto vero che questi successi sono giunti al termine di un confronto per loro duro, difficile e sofferto. Chi più di tutti ha reso loro dura la vita, è stata proprio l'Unidelta Bottoli Acciaierie Arvedi, con Frapporti nella prima frazione, e soprattutto con Tortella nelle successive. Ma andiamo con ordine.

Nella prima tappa il tandem dell'Aurum Hotel Ascani-Marinangeli si imponeva anticipando il gruppo regolato da un altro proff.Ivan Fanelli (Cinelli Endeka) davanti al nostro Marco Frapporti.Mentre Luca Ascani con questo successo avrebbe ipotecato la vittoria finale,il compagno Marinangeli il giorno dopo veniva rimandato a casa per valori di ematocrito superiori al consentito.Una tegola per l'Aurum Hotel che deve far riflettere.Nella successiva frazione il nostro Davide Tortella in un testa a testa con Ivan Fanelli metteva nei guai anche il fotofinish, che dopo una prolungata visione gli assegnava il 2° posto.Tortella si confermava il giorno dopo mettendo dietro il gruppo compatto,meno G.Luca Coletta proff. Cinelli Endeka, che fuggito negli ultimi km andava a vincere indisturbato.Altra volata di gruppo nell'ultima frazione e nuova vittoria di Ivan Fanelli che ottiene il 2° nella generale alle spalle di Luca Ascani (guarda caso, come Coletta, anche lui proveniente dalla scuderia di Bruno Leali quando erano dilettanti), sul terzo gradino del podio, primo dei dilettanti, il nostro Tortella al quale va il merito di aver fatto soffrire fino all'ultima pedalata i "colleghi maggiori". Un test importante per il veronese che ha denotato una raggiunta maturità per poter anch'egli ambire ad un posto nel ciclismo professionistico.

Davide Tortella nel terzo gradino del Giro D'Abruzzo
(foto Soncini )
_______________
Addetto stampa
Enrico Trezzi

 

italiaciclismo News