E' tutto pronto a Casteldario per una ventottesima edizione del Memorial intitolato a Vincenzo Mantovani che promette grandi emozioni sin dalla vigilia. Quella della vigilia di Pasqua, sabato 15 aprile, in terra mantovana sara' una sfida di altissimo livello tecnico alla quale prenderanno parte quasi tutti gli atleti maggiormente in vista del panorama nazionale delle categorie elite ed under 23. E la vittoria dello scorso anno dell'enfant du pays Michael Bresciani in maglia Zalf Euromobil Desiree Fior rilancia un confronto diretto sulle strade del Memorial Mantovani che chiama alla ribalta in special modo i velocisti di maggior blasone della stessa formazione trevigiana. Ma anche Team Colpack, Viris Maserati Sisal, Bottoli General Store Zardini, Team Palazzago Amaru, Beltrami Tsa Argon 18, Cipollini Iseo Serrature Rime si annunciano come protagonisti per un traguardo di prestigio come quello messo in palio dall'Unione Ciclistica Ceresarese. "Ci sono tutti gli ingredienti perche' quella della vigilia di Pasqua sia una corsa tutta da vivere – ha detto soddisfatto Simone Pezzini, numero uno del sodalizio organizzatore – con un cast di partecipanti di valore ed un percorso che comunque riuscira' a far emergere i talenti dotati di fondo su una distanza importante. Sin da ora ringrazio la famiglia Mantovani con il brand Nalini, l'Amministrazione Comunale di Casteldario, che si conferma ancora una volta citta' molto legata al ciclismo ed alle nostre manifestazioni".
IL PROGRAMMA DEL 28° MEMORIAL VINCENZO MANTOVANI - Sabato 15 aprile 2017
Dalle ore 12,30 - Operazioni preliminari di verifica licenze e distribuzione materiale tecnico
Dalle ore 13,50 - Presentazione squadre ed atleti - Firma foglio di partenza
Ore 14,30 - Partenza ufficiale da Casteldario
IL PERCORSO DEL 28° MEMORIAL VINCENZO MANTOVANI
Km 145,200 distribuiti su un primo circuito di 11,100 da ripetere per dodici volte attraverso Casteldario, Sorga', Pontepossero ed un secondo spettacolare circuito cittadino finale di 3 chilometri da coprire per quattro volte.
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