Per Andrea Grendene un ritorno
da star
Aveva inaugurato l’anno con una doppietta scintillante,
alla Les Boucle du Haut Var, in Francia, e alla 49^ Coppa
San Bernardino di Lugo di Ravenna. Poi un misto di malanni
fisici e sfortuna e l’incantesimo s’è rotto.
Per Andrea Grendene, 22 anni, vicentino di Montecchio Precalcino,
la riscossa è arrivata alla 64^ Vicenza-Bionde, una
classica in linea alla quale il suo direttore sportivo, Mirko
Rossato, faceva la corte da tanto tempo. Come spesso è
accaduto in passato, la gara s’è decisa in volata,
una volata talmente incerta che i giudici si sono riservati
di consultare il fotofinish. Grendene ha battuto per questione
di pochi centimetri Merlo della Mantovani. Terzo Buttazzoni
della Marchiol. Nel circuito di Bionde, da ripetere tre volte,
erano andati in fuga Oss, Negri e De Marchi. Il gruppo è
tornato compatto a cinque chilometri dalla fine, quando sono
entrati in azione i treni delle squadre dei velocisti.
Per Grendene è l’undicesima vittoria da dilettante,
che coincide con la numero otto per la Filmop Ramonda Bottoli
nel 2008.
(Eros Maccioni)