195 corridori al via (ore 8,45 – Roma Terme di Caracalla)
in rappresentanza di 13 squadre nazionali e 28 club dilettantistici
italiani
Mossiere Eugenio Bomboni, patron del Velo Club Primavera Ciclistica
PRIMO GIRO
Al km 5 da segnalare la foratura di Rui Costa (Portogallo)
vincitore dell’ultimo Giro delle Regioni; in occasione
del primo passaggio al traguardo gruppo compatto condotto
dal Team Tata. A 1’00” attardato causa caduta
Costanzi (Unidelta).
SECONDO GIRO
Al km 12 il primo allungo di giornata viene promosso da Vella
(Palazzago), Pirazzi (Aran) e Caddeo (Mastromarco). Km 15:
20”; Km 18: 25”. Al km 22 termina il secondo giro
con Vella, Pirazzi e Caddeo che anticipano di 35” il
gruppo condotto nelle prime posizioni dal campione italiano
Ponzi (Zalf). Media generale di corsa 43 km/h
TERZO GIRO
Km 23: 45” per il terzetto al comando. Al km 29 alla
caccia dei tre fuggitivi inseguono Furdi (Slovenia), Lucciola
(Maltinti) e Gobbi (Fwr Bata). Al km 33 (terzo passaggio)
32” per i tre più immediati inseguitori e 37”
il ritardo del gruppo. Questi i passaggi al traguardo volante
dotazione Acea: Pirazzi, Caddeo, Vella..
QUARTO GIRO
Km 36: 56” per i tre fuggitivi; km 41: 50”; al
quarto passaggio i tre uomini al comando anticipano di 50”
il plotone condotto da Kotchekov (Russia). Media generale
di corsa 42,710 km/h.
Questi i passaggi al traguardo volante dotazione Banca Toscana:
Vella, Pirazzi e Caddeo
QUINTO GIRO
Km 45: 1’00”; km 47: 1’03”. Al km
48 il margine sale a 50“ sulla coppia Di Luigi (Palazzago)
e Ianniello (San Marco Caneva), gruppo a 1’00“.
38” per i tre fuggitivi al termine della quinta tornata.
SESTO GIRO
Km 58: 30”; km 60: 12”; al km 61 dopo 49 chilometri
in avanscoperta termina la fuga di Pirazzi, Caddeo e Vella.
Al km 64 escono dal gruppo in quattro: Cecchin (Zalf), Sokolov
(Russia), Kasthan (Ucraina) e Yazepychk (Bielorussia) subito
ripresi dopo appena un chilometro. Questi i passaggi al traguardo
volante dotazione Acea: Scafuro (Maltinti), Boaro (Zalf) e
Kasthan (Ucraina).
SETTIMO GIRO
Al km 70 si avvantaggia un quartetto Di Luigi (Palazzago),
Da Castagnori (Mastromarco), Trevisan (Seano Vangi) e Saronni
(Podenzano). Nulla da fare il gruppo ritorna compatto in occasione
del settimo passaggio. Questi i passaggi al traguardo volante
dotazione Banca Toscana: Godoy (Palazzago), Pichetta (Team
Tata), Cziraki (Ungheria)
OTTAVO GIRO
Nulla da segnalare gruppo che viaggia sempre compatto.
NONO GIRO
Evadono in cinque Kwiatowski (Polonia), Malori (Filmop), Fedi
(Cargo Compass), Michelessi (Vega Prefabbricati), Fedi (Seano
Vangi). Vantaggio massimo del quintetto 11”, gruppo
di nuovo compatto al km 93. Questi i passaggi al traguardo
volante dotazione Acea: Gadici (Marchiol Liquigas), Cecchin
(Zalf), Trevisan (Seano Vangi)
DECIMO GIRO
Da registrare l’allungo di Tiozzo (Trevigiani), massimo
vantaggio 11”. Al km 108 ripreso Tiozzo. Questi i passaggi
al traguardo volante dotazione Banca Toscana: Malacarne (Neri
Lucchini- Comauto), Klyuev (Russia) e Lasca (Bedogni).
UNDICESIMO GIRO
Al km 112 scattano Tronchin (Feralpi), Cesaro (Cargo Compass),
Michelessi (Vega Prefabbricati) presto raggiunti da Fonte
(Portogallo), Koren (Slovenia), campanaro (Calzaturieri Montegranaro)
, Pichetta (Team Tata), Margotti (Podenzano). Nulla da fare
per i corridori in avanscoperta, gruppo compatto.
DODICESIMO ED ULTIMO GIRO
Dal gruppo evadono in sette: Geschke (Germania), Mice (Lituania),
Kwiatowski (Polonia), Di Battista (Maltinti), Zanelli (Unidelta),
Boschi (Podenzano) e Caddeo (Mastromarco). Ai meno 5 dalla
conclusione il margine dei sette attaccanti è di 8”.
(10” ai meno 4; 5” ai meno 2). Gruppo compatto
all’altezza dell’ultimo chilometro. Volata di
gruppo.
ROMA – TERME DI CARACALLA (Arrivo)
Vittoria allo sprint di Grendene che precede Galli, Pavarin,
Mazzi, Pirrera, Malaguti, Koren, Di Luigi, Buts, Swift e gli
altri.
Tempo del vincitore 3.02’38” dopo 132 chilometri
alla media di 43,366 km/h
Andrea Grendene, classe 1986 di Montecchio Precalcino (Vicenza)
diretto da Mirko Rossato, si aggiudica la dodicesima gara
in carriera nella categoria under 23, la quarta stagionale
dopo la Boucles des Haut Var, la Coppa San Bernardino e la
Vicenza-Bionde. “Era in corso la fuga negli ultimi 3
chilometri e devo dire grazie alla mia squadra che ha fatto
di tutto per rinvenire sui fuggitivi. Dedico il successo al
mio direttore sportivo Mirko Rossato, la mia famiglia e gli
sponsor. Ero in testa negli ultimi 200 metri, speravo di non
essere rimontato. Una corsa prestigiosa, la mia più
bella vittoria in carriera. Un bel percorso quello odierno,
perfino adatto alle mie caratteristiche ed è la prima
volta da dilettante che partecipo al Liberazione”.
Ultimo di sette fratelli, con il ciclismo ha iniziato a 6
anni da giovanissimo con la Sandrigosport vincendo una decina
di corse nella categoria esordienti, 8 vittorie da allievo,
8 vittorie da juniores.
La classifica finale dei traguardi volanti dotazione Acea
è stata vinta dal salernitanoVittorio Scafuro portacolori
della Maltinti Lampadari. All’argentino Godoy (Solaris
Palazzago) la classifica dei traguardi volanti dotazione Banca
Toscana.