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2008-09-14 - VENETO
- MADONNA DI LONIGO (VI)
12 TROFEO CITTA' DI LONIGO di Km. 76.500 alla media di 38.474 Km/h
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ALLIEVI. DOPO UNA FUGA CON CUI S'È LASCIATO IL GRUPPO ALLE SPALLE HA STACCATO FAVARETTO E DALLI CANI IN VISTA DELLA ROCCA PISANA
Milanese fa il vuoto in salita
Stefano Canola
MADONNA DI LONIGO
Parla Milanese l'edizione numero dodici del "Città di Lonigo", trofeo dedicato alla memoria di Matteo Menti,figlio del presidente della societa' tragicamente scomparso 10 anni fa durante un allenamento con la squadra in cui militava nella categoria allievi.
È stato appunto Alessio Milanese, veronese di Castel d'Azzano e militante nella compagine del suo paese, l'Azzanese, a conquistare la vittoria con oltre un minuto di margine sui compagni di fuga Andrea Favaretto (FDB) e Nicola Dalli Cani (Bisson).
I tre avevano preso il largo poco oltre la metà gara, approfittando di un rilassamento del gruppo che si era appena compattato dopo le schermaglie dell'avvio.
Viaggiando in perfetto accordo, i fuggitivi sono riusciti ben presto a mettere notevole margine tra loro e il plotone, che al 50° km accusava quasi quattro minuti di svantaggio, abbandonando di fatto la partita per i primi posti.
A resistere alle loro spalle solo la coppia formata da Alessandro Dovigo (S.C. Vò) e Stefano Maron (Palladio), che ha galleggiato per un po' a un minuto abbondante dai leader, prima di cedere al loro ritmo.
Chiusi i cinque giri pianeggianti di circa 10 km ciascuno che hanno caratterizzato la prima fase di gara, i corridori hanno affrontato la sesta e conclusiva tornata, che presentava i due passaggi al GPM nei pressi della Rocca Pisana.
Proprio in vista della splendida villa dello Scamozzi, Milanese ha piazzato la sua zampata: prima uno scatto d'assaggio, cui Favaretto e Dalli Cani hanno resistito, quindi l'allungo decisivo, che non ha dato scampo ai rivali.
Il margine lievita gradatamente durante la discesa e la successiva seconda salita al GPM, consentendo al battistrada anche il "lusso" di una caduta, senza alcuna conseguenza.
Gli ultimi tre km di pianura sono una galoppata trionfale per l'alfiere dell'Azzanese, giunto a braccia alzate sul traguardo di Madonna per festeggiare il suo primo successo stagionale.
«Sapevo che Favaretto mi avrebbe battuto in volata, così ho anticipato i tempi attaccando in salita» ha commentato subito dopo l'arrivo il trionfatore, finalmente esultante dopo aver visto sfumare in questo 2008 diverse vittorie nel rush finale.
La gara, messa in scena con la consueta perizia dal Club Rebellin del presidente Piero Menti, é stata a lungo battuta da un fastidioso vento laterale ma si é rivelata scoppiettante fin dalle prime pedalate, con il team Palladio ad animarne l'avvio grazie alle sortite di Alberto Dal Ponte e Marco Zuin.
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ORDINE DI ARRIVO: |
1° MILANESE ALESSIO |
(U.S. AZZANESE) |
2° FAVARETTO ANDREA |
(S.C. FDB COLOGNA VENETA) a 1'16" |
3° DALLI CANI NICOLA |
(A.S.D. BISSON VERONA) |
4° DOVIGO ALESSANDRO |
(U.S. SCUOLA CICLISMO VO') a 3'18" |
5° SCARTEZZINI MICHELE |
(U.S. AZZANESE) a 3'56" |
6° MAROLA MATTEO |
(CLUB CICLISTICO ESTE) a 4'01" |
7° MARON STEFANO |
(S.C.PALLADIO) |
8° SANTI MIRKO |
(G.S. ALTO ADIGE) |
9° DAL BOSCO CLAUDIO |
(A.S.D. PEDALE SCALIGERO LIPPA) |
10° NORO MATTEO |
(S.C.PALLADIO) |
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