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2012-05-04 - FRIULI VENEZIA GIULIA
- PASSO PRAMOLLO ()
49 GIRO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 3 TAPPA di Km. 149,200
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Uno straordinario Diego Rosa doma il Pramollo
E' incredulo lui stesso, Diego Rosa, portacolori del Team Palazzago, quando realizza di aver portato a termine una vera e propria impresa. Il corridore di Corneliano d'Alba (CN), al primo anno tra gli elite, e' arrivato in solitaria in cima al Passo Pramollo, unico arrivo in salita di questo Giro del Cinquantenario, finalizzando una fuga iniziata niente meno che 142 chilometri prima insieme ad altri 19 corridori.
La tappa odierna, la terza, ha preso le mosse da Maniago, e gia' al km 7 hanno attaccato dieci corridori: Andrea Canzonieri (Caparrini), Luca Dugani Flumian (Palazzago), Alex Buttazzoni (Team Friuli), Luc Loozen (Rucanor), Matej Marin (Rc Arbo), Alexander Krieger (German National Team), Glenn O'Shea (Australia), Edward Theuns (VL Technincs), Alberto Cecchin (Zalf) e Sebastiano Dal Cappello (General Store). Al km 16 sono stati raggiunti da altri dieci uomini: Andrea Vaccher e Matthias Krizek (Marchiol), Diego Rosa (Palazzago), Matteo Mammini (Colpack), Michele Gazzara (Zalf), Nicola Gaffurini (Delio Gallina), Remi Sarreboubee (Amical Velo Club), Andrea Fedi (Hoppla' ), Derk Abel Beckeringh (Rucanor) e Stimulak Klemen (Radenska). Il plotoncino ha trovato subito l'accordo mentre alle loro spalle nessuno si impegnava nell'inseguimento: il vantaggio e' salito sino a tre minuti in corrispondenza del km 45, poi la Leopard e' passata in testa a tirare e nel tratto di saliscendi che precedeva il Gpm di Sella Chianzutan il margine si e' ridotto a 1'10": nel corso della salita verso la Sella il gruppo si e' avvicinato sino a 35" ma i fuggitivi hanno tenuto duro, e sul Gpm hanno scollinato con circa un minuto di vantaggio. Alla fine della discesa son rimasti davanti in 16 dei fuggitivi originari, con in piu' Jan Polanc (Radenska) che e' rientrato sulla testa della corsa durante la discesa. Nonostante diversi tentativi di contrattacco dal gruppo principale (tra cui un agguerrito Carmelo Panto'), il plotoncino di testa ha mantenuto il vantaggio, e ha attaccato la salita finale di Passo Pramollo con oltre due minuti di vantaggio. Come da previsione, sono state le rampe finali del Pramollo a fare la corsa: il gruppetto di testa si é smembrato, e davanti e' rimasto da solo Diego Rosa (Palazzago), che ha proseguito la sua cavalcata solitaria lungo tutti i 13 chilometri della salita. Alle sue spalle ha a lungo tentato il ricongiungimento Beckeringh, che pero' ha mollato ai meno 5 dalla vetta. Anche Francesco Manuel Bongiorno (Hoppla' ), partito dal grosso del gruppo, ha tentato di raggiungere Rosa, ma ha dovuto desistere mentre il battistrada guadagnava fino a oltre un minuto di vantaggio. Rosa ha tagliato il traguardo di Pramollo a braccia alzate completamente da solo, mentre negli ultimi chilometri e' stata lotta per il secondo posto tra Edoardo Zardini (Colpack), che e' risalito chiudendo a 42" da Rosa, e Donato De Ieso (Vejus) che ha chiuso al terzo posto a 1'. Rosa e' quindi il nuovo leader della classifica generale, con 27" di vantaggio sul lussemburghese Bob Jungels della Leopard e 32" sull'australiano Calvin Watson; il piemontese ha conquistato anche la maglia rossa di leader dei Gpm.
Diego Rosa, classe 1989, e' stato premiato sul palco da Michele Poser, che nel 1994 vinse la tappa del Giro del Friuli Venezia Giulia che terminava proprio sul Passo Pramollo: «Oggi la Palazzago aveva due carte da giocarsi: me in fuga e Fabio Aru sulla salita finale - racconta Rosa dopo il traguardo - Ieri abbiamo perso 1'20" e la cosa ci dava parecchio fastidio, cosi' oggi sono partito all'attacco cercando la fuga sin da subito». Per Rosa si tratta della seconda vittoria stagionale, dopo quella alla Bologna - Raticosa: una stagione piu' che soddisfacente per un ragazzo che proviene dalla mtb ed é al primo anno di corse su strada: «E' anche la prima volta che partecipo ad un giro a tappe, e vincere in un giorno tappa e maglia e' un'enorme soddisfazione». Gli fa eco il direttore sportivo Olivano Locatelli: «Siamo felicissimi anche per il quinto posto di Aru, che da programmi non avrebbe nemmeno dovuto partecipare al Giro. Nei prossimi giorni vedremo il da farsi: non e' facile gestire una corsa con soli cinque corridori, faremo del nostro meglio».
La maglia verde di miglior giovane e' passata al lussemburghese della Leopard Bob Jungels, la maglia fucsia dei traguardi volanti e' stata conquistata dal belga Edward Theuns (VL Technincs), che ha vinto entrambi gli sprint intermedi di giornata, mentre Matteo Collodel ha mantenuto la maglia blu della classifica a punti.
Domani c'e' da aspettarsi lotta dura per la classifica: la quarta tappa, da Tolmezzo a Tarvisio, non ha un metro di pianura, e con i Gpm di Colza, di Ravascletto e di Sella Cereschiatis c'é da aspettarsi battaglia dall'inizio alla fine.
Classifica generale:
1 ROSA Diego (Team Palazzago) in 10:40'31
2 JUNGELS Bob (Leopard-Trek Continental Team) a 27"
3 WATSON Calvin (Australia National Team) a 32"
4 ZARDINI Edoardo (Team Colpack) a 42"
5 COENEN Johan (Team Differdange-Sportfood.de) a 54"
6 LAMPA Corrado (Delio Gallina Colosio S.Inox) a 57"
7 DE IESO Donato (Vejus-TMF-Idnamic-BH Bikes) a 1'00
8 BONGIORNO Francesco Manuel (Hoppla' -Vega-Truck Italia-Valdarno) a 1'03
9 ARU FAbio (Team Palazzago) a 1'12
10 GORODNICHEV Ilya (Hopplà-Vega-Truck Italia-Valdarno) a 1'44
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ORDINE DI ARRIVO: |
1° ROSA DIEGO |
(U.C. PALAZZAGO ELLEDENT RAD LOGISTICA) |
2° ZARDINI EDOARDO |
(TEAM COLPACK) a 42" |
3° DE IESO DONATO |
(VEJUS -TMF - IDNAMIC - BH BIKES ) a 1'00" |
4° BONGIORNO FRANCESCO MANUEL |
(HOPPLA WEGA TRUCK IT.VALDARNO ) a 1'03" |
5° ARU FABIO |
(U.C. PALAZZAGO ELLEDENT RAD LOGISTICA) a 1'12" |
6° GORODNICHEV ILYA |
(VALDARNO RF ANTINCENDIO HOPPLA') a 1'44" |
7° JUNGELS BOB |
(LEOPARD - TREK CONTINENTAL TEAM ) a 1'47" |
8° VILLELLA DAVIDE |
(TEAM COLPACK) a 1'48" |
9° WATSON CALVIN JOSEPH |
(AUSTRALIA) a 1'52" |
10° POLANC JAN |
(RADENSKA KD) a 2'07" |
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