2008-09-07 - TOSCANA
- S.CROCE SULL'ARNO (PI)
63 G.P.INDUSTRIA CUOIO E PELLI di Km. 179,000 alla media di 41,194 Km/h
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Bis del veneto nella gara toscana
MODOLO UNA VOLATA REGALE OSS E BEDOS AI POSTI D'ONORE
S.CROCE SULL'ARNO(PI).- Un ordine di arrivo nobile per il 63° Gran Premio Cuoio e Pelli al termine di una volata dominata dallo squadrone veneto della Zalf Desirée, che ha inserito tre atleti azzurri nei primi sei posti. Ha vinto il ventunenne trevigiano Sacha Modolo su quel traguardo che aveva tagliato per primo anche nel 2007.
Uno sprint preparato in maniera mirabile e perfetta dal suo compagno di squadra Oss il quale presa la testa a 700 metri dal traguardo ha letteralmente catapultato il suo compagno di squadra, quasi in forma mondiale e fortissimo in volata, davanti al gruppo dei 33 di testa con qualche metro di vantaggio. Modolo si é anche voltato prima di tagliare per primo il traguardo di Piazza Matteotti, mentre Oss chiudeva secondo davanti al moldavo Berdos.
Anche stavolta invece non é andata bene alla Neri Lucchini ed al suo direttore sportivo Luca Scinto, che voleva questo successo.
Prima dello sprint non c'é stata la necessaria determinazione per mettere in condizione l'azzurro De Negri di giocarsi il successo, anche se lo spezzino aveva speso qualcosa durante la lunga fuga di 22 corridori che ha caratterizzato la prima parte della splendida corsa santacrocese onorata dalla presenza di 161 corridori (23 le società) e da vari ospiti come il presidente del consiglio Regionale della Toscana e del Comitato Toscano di ciclismo Riccardo Nencini, il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco ed il sindaco di S.Croce, Osvaldo Ciaponi.
Due azzurri ai primi due posti (entrambi saranno ai mondiali), altri due nei primi sei (Cesaro e l'ex tricolore Ponzi, nonostante un incidente meccanico di quest'ultimo) é la conferma della bellezza di questa gara che si é infiammata sulle colline samminiatesi con la fuga di sette atleti. Il gruppo sgretolatosi alle spalle, ha però neutralizzato il tentativo compreso quello in extremis di Mirenda e dell'australiano Porte. Nel finale vani gli attacchi portati, ormai era segnato che la corsa si decidesse in volata e qui ha vinto il più forte, terzo atleta nella storia della corsa ad aver vinto per due volte di seguito la gara come Francioni e Del Sarto.
Impeccabile l'organizzazione dell'U.C. S.Croce con la regia di Dario Ciaponi.
ORDINE DI ARRIVO:
1) Sacha Modolo (Zalf Desirée Fior) Km 179 in 4h 24', media 41,194 km/h;
2) Daniel Oss (Zalf Desirée Fior);
3) Oleg Berdos (MDA- Brisot Cardin Bibanese);
4) Roberto Cesaro (Cargo Compass Albatros);
5) Maksym Averin (Danton Vibert);
6) Ponzi;
7) Girardi,
8) Pirrera;
9) De Negri;
10) Vona.
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ORDINE DI ARRIVO: |
1° MODOLO SACHA |
(A.S.D. G.S. ZALF DESIREE FIOR) |
2° OSS DANIEL |
(A.S.D. G.S. ZALF DESIREE FIOR) |
3° BERDOS OLEG |
(A.S.D. G.S. BIBANESE -BRISOT CARDIN) |
4° CESARO ROBERTO |
(CARGO COMPASS ALBATROS PEDALE LARIGIANO) |
5° AVERIN MAKSYM |
(G.S.DANTON CAPARRINI M.MANCINI GEOTECH VIBERT ITALIA) |
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ANTONIO MANNORI
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