Uno due Trevigiani con Alberio davanti ad Andriato
GRANDE SPRINT DI THOMAS ALBERIO NELL'INTERNAZIONALE DI CARRARA
CARRARA.- Il ventunenne veronese Thomas Alberio uno dei corridori piu' brillanti in questa prima parte della stagione, ha vinto con una superba volata su Piazza Matteotti nel centro di Carrara, la ventitreesima edizione del Gran Premio Industrie del Marmo, la prima gara internazionale della stagione per elite under 23 svoltasi in Toscana. Il successo di Alberio, terzo della stagione, lo conferma al vertice in campo nazionale e con lui una squadra quella della Trevigiani Dynamon Bottoli veramente splendida nel lavoro soprattutto per come ha preparato e condotto lo sprint finale e d alla fine per il team veneto diretto da Mirko Rossato non e' arrivato solo il successo di Alberio, ma anche il secondo posto di Andriato. Dopo i due veneti l'inglese Rowe diretto da Maxmilian Sciandri, tecnico della nazionale della Gran Bretagna. All'edizione 2010 della bella corsa in una citta' che vive la grande attesa per l'imminente arrivo della tappa del Giro d'Italia (venerdi' a Marina di Carrara e sabato la partenza della frazione che si concludera' a Montanino) sono stati presenti 190 corridori di 27 squadre con ben otto rappresentative straniere delle quali tre nazionali, Gran Bretagna, Ucraina, Russia, e cinque squadre di club. Percorso tradizionale con quattro passaggi dalla zona delle cave di marmo e gran premio della montagna all'uscita della galleria a Ponti di Vara, vinto per quanto concerne la classifica finale del russo Olkhovikov della Sammarinese Gruppo Lupi che e' transitato primo su tre dei quattro passaggi. Infatti nella prima parte della gara i protagonisti sono stati quartetto corridori stranieri Svab, Olkhovikov, Gayntdinov e Lagkuti scattati dopo 15 chilometri e ripresi al Km 106 dopo un vantaggio massimo che ha raggiunto i 3'25" al cinquantaduesimo chilometro. Nel finale una grande bagarre con tentativi dei brillanti toscani Betti, Taliani e Da Castagnori e dello stesso Alberio. Nel finale anche Gorodnichev, Randazzo cercavano di uscire dal gruppo che replicava sempre preparando una volata con una cinquantina di attori. Qui Andriato era splendido, e Alberio straordinario nella sua progressione per una vittoria, inequivocabile con due segnalazioni per il massese Fruzzetti (7°) e Puccio Salvatore giunto sesto. Da segnalare anche il russo Serebryakov che 24 ore prima era stato il vincitore della gara di Castiglion Fiorentino.
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